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L'ISOLA DI 3d.AJU:rrtMO E LA SUA VEGETA%101'-'"2 Gli
Queste st.e se roccie si trovano rappresentate neUe altre Egadi
e speeio.lmente i calcnri liassici, che formano In. quasi lotnUtà di
Levanzo, cbe i eleva. fino a 277 m., e la parte più alta eli Favi-
gnana, obe raggiunge i 302 m. al forte di S. Caterina, mentre la
parte più ba a di questa isola è costituita da tufi conchigli!eri
del quaternario. Nella Sicilia occidentale questo stesso tipo di
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Fig. 2 - Carta baUmotrico. del braccio di mare interposto tm Mareiti111o
<' la SiciUa. occidcnlalo (dai dati dell'Ufficio Idrografico della )f&rin~~o).
terreni calcar(.•i 'fol'mrt montagne costiere lungo la colitn. setten-
trionale, od anche montagne più interne ; molto ra.ppreRcntati sono
Jn special modo i terreni triassici (dolomie e calcUJ·i compattjssim i)
e ad essi si aggiungono i terreni del Giura. In pnrticolm·c, pt·oprio
in faccia aJJe Egadi, il Monte Erice {San Giuliano), <'h C raggiungl·
i 751 m. ili altezza, è co tituit<> da calcari mnrno ('" ùel Giura.
con ali& baae calcari liassici semicristallini, e Moot4) Cof~mo, che·
raggiunge i 652 m. w altezza, è fatto da dolomie tl'iassicbe.
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